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Oscar della generosità all’associazione “Advs Fidas”: suo il record di raccolta sangue 2019

di Salvatore Caruso   

L’ADVS FIDAS Catania si è confermata anche nel 2019 l’associazione che ha contributo con il maggior numero di donazioni al fabbisogno di sangue dell’Ospedale Garibaldi. A darne comunicazione nel corso della Festa del Donatore ADVS, il dott. Nuccio Sciacca, Direttore del Servizio Trasfusionale del nosocomio catanese, che ha anche partecipato il riconoscimento e la gratitudine  da parte degli stessi pazienti a tutti i donatori per il loro gesto concreto di solidarietà.

L’intervento del Dott. Sciacca è stato uno tra i vari momenti che hanno caratterizzato la Festa del Donatore ADVS svoltasi sabato 25 gennaio scorso nell’accogliente cornice della sala teatro Villa Angela di San Giovanni La Punta, gremita per l’occasione in ogni ordine e grado.

Una Festa, quella di quest’anno, vissuta con particolare partecipazione da parte dei donatori, a dimostrazione della vitalità associativa e della forte condivisione di quei valori solidaristici di cui l’ADVS FIDAS è portatrice e promotrice e che poi trovano riscontro e concretizzazione nei risultati donazionali ogni anno in crescita.

Il bilancio dell’anno 2019 , come sottolineato dal presidente  Dott. Salvatore Caruso , è senz’altro positivo, innanzitutto per i dati quantitativi, con un + 5% di unità di sangue raccolte (1843, di cui  1607 di sangue intero e 227 in aferesi), oltre che per  l’attività di promozione e sensibilizzazione svolta soprattutto nelle scuole con gli ormai tradizionali appuntamenti dei concorsi di disegno riservati agli alunni delle scuole elementari di Tremestieri Etneo e Zafferana.

Un evento particolarmente significativo nell’ottica di accrescere  i vincoli e la vita associativa  è stata anche la gita sociale in Sila che ha avuto il suo epilogo nell’atto di gemellaggio con i donatori dell’ADVS FIDAS di Paola, foriero anche, con la presenza dei sindaci di Tremestieri Etneo, Santi Rando e di Paola, Roberto Perrotta,  dell’avvio di un rapporto di amicizia tra le due comunità cittadine.

Da sottolineare ancora, anche in un’ottica di ulteriore crescita delle donazioni e specificatamente di quelle di plasma e piastrine , la collaborazione che l’ADVS fornisce con la propria autoemoteca e il proprio personale  ai Gruppi Fratres , oltre l’avvio presso l’Unità di Raccolta Fissa di C.so Sicilia delle raccolte in aferesi, e ciò grazie alla disponibilità dei separatori cellulari concessi in comodato d’uso dal Servizio Trasfusionale del Garibaldi.

Non mancano quindi i presupposti, come auspicato anche dal Dott. Vincenzo Caruso Direttore Sanitario della associazione, perché l’ADVS possa conseguire traguardi sempre significativi in termini sicuramente quantitativi con l’aumento delle donazioni,  oltre che in termini qualitativi favorendo percorsi che vedano il donatore di sangue sempre più attore responsabile di un gesto, quale quello della donazione di sangue, di alto valore umano e sociale e ciò, in maniera del tutto speciale,   nel contesto di questo anno  2020 che vedrà l’Italia protagonista a livello mondiale in quanto ospiterà  il 14 giugno prossino le celebrazioni della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue –  World Blood Donor Day, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Come  da programma  la Festa è quindi proseguita con la consegna delle benemerenza ai donatori che nel corso del 2019 hanno raggiunto traguardi donazionali importanti, 10, 20, 30, 40 e  50 donazioni. Nel presentare l’importanza del riconoscimento, sia esso la semplice pergamena o la spilletta d’oro, il Presidente ha anche voluto sottolineare la responsabilità e la perseveranza  del donatore nel raggiungere questi traguardi – un impegno di vita –  che lo pongono quale testimone e modello da seguire  per tanti altri donatori, soprattutto giovani, magari ancora un po’ titubanti e incerti.

A coronare la serata , impreziosendo la Festa di ulteriori contenuti solidaristici e di spunti di riflessione sulla legalità e sull’impegno sociale, in un contesto comunque del tutto particolare di comicità e risate, lo spettacolo teatrale “Venerdì 17”, offerto dalla compagnia teatrale “Sotto il Tocco” di San Giovanni La Punta. , sotto la direzione artistica di Michele Russo. La commedia scritta da Antonio Grosso, con la regia di Giovanni Maugeri, ambientata in una parrocchia abbandonata di un quartiere malfamato e degradato con due preti incaricati di risollevarla, ha reso omaggio a due sacerdoti vittime della mafia e della camorra, Don Pino Puglisi e Don Beppe Diana, esaltandone l’impegno sociale per gli ultimi e il ripristino della legalità.

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