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La parrocchia di Santa Maria della Mercede nel mese di maggio alterna devozione e cultura

di Don Pasquale Munzone

Nella cornice del mese di maggio legato per antichissima tradizione dalla devozione alla Vergine Maria, la comunità parrocchiale di Santa Maria della Mercede ha vissuto un’intensa settimana mariana dal 6 al 13 con la presenza del Simulacro della Madonna della Sciara di Mompileri pellegrina, uniti in questo anno giubilare per il centenario di elevazione a Santuario Diocesano.

Una settimana arricchita da momenti celebrativi con la collaborazione delle Oblate Apostoliche del Movimento Pro – Sanctitate e altrettanti momenti di incontro e di spiritualità.

La Settimana Mariana ha coinvolto la comunità parrocchiale dai ragazzi, alle famiglie, agli ammalati nella celebrazione di giovedì 11 con l’amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli infermi.

È stata occasione anche per vivere un appuntamento vicariale con la presentazione del documento “Un cantiere per Catania” con la presenza di don Piero Sapienza, direttore dell’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, il Dott. Claudio Sammartino, già Prefetto della Repubblica ed il Dott. Federico Incardona, Ricercatore.

Il momento culminante è stato vissuto sabato 13 maggio con la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, il quale, a conclusione ha inaugurato la lapide commemorativa accanto al Battistero che ricorda da questo momento che il Beato Luigi Beltrame Quattrocchi ha ricevuto il Sacramento del Battesimo in quel fonte il 12 febbraio 1880, un mese dopo la sua nascita.

L’Arcivescovo ha esortato la comunità a vivere il cammino comunitario guardando alla testimonianza del Beato Luigi insieme alla moglie Maria, la prima coppia beatificata da Giovanni Paolo II nel 2001. Lasciarsi sollecitare dalla loro testimonianza di carità che possa tessere le trame di un cammino per portare il buon profumo di Cristo.

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