La festa del 17 agosto 2020, nell’anniversario della Traslazione delle Reliquie di Sant’Agata, a causa delle restrizioni dovute al Coronavirus, si svolgerà in un clima di preghiera e con celebrazioni a porte chiuse che verranno trasmessa in streaming.

A preoccupare la prefettura di Catania, l’aumento dei casi positivi al virus che si sono verificati negli ultimi giorni, che infatti hanno portato la stessa a specificare: “per preminenti ragioni di prevenzione e di tutela della salute pubblica, durante una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi oggi in merito ai festeggiamenti preceduta durante la quale sono stati esaminati i dati epidemiologici che le autorità sanitarie locali hanno indicato in incremento”.

I devoti potranno visitare la Basilica Cattedrale di Catania che sarà aperta di mattina per la preghiera, per l’Adorazione Eucaristica, per la possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione e per le benedizioni dalle ore 9 alle ore 12.

La celebrazione delle ore 17:00, per evitare rischi e assembramenti, si svolgerà a porte chiuse, ma sarà trasmessa in diretta streaming sui canali dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale. Si terranno nella Cappella di Sant’Agata la preghiera del Rosario e di seguito la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc. Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania.

Sarà possibile seguire la diretta sul nostro sito www.prospettive.eu, la nostra pagina facebook, sulla pagina Facebook Arcidioced di Catania e nella pagina Facebook e canale YouTube Basilica Cattedrale Sant’Agata V.M. — Catania

Giovedì 13 agosto, per ricordare e comprendere meglio il senso dell’anniversario, dalle ore 18.30 alle 20 si svolgerà una videoconferenza dal tema “La traslazione delle Reliquie di Sant’Agata tra storia e tradizione”, trasmessa in diretta sui canali social della Basilica Cattedrale. Interverranno: Mons. Barbaro Scionti, i docenti universitari Arianna Rotondo e Tancredi Bella, con la moderazione di Salvo La Rosa e la collaborazione del Prot. Rosario Faraci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *