Anche quest’anno, dal 30 maggio al 2 giugno, il centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania si prepara ad ospitare Etna Comics: il più grande Festival del sud Italia che coinvolge ogni anno più di 90mila appassionati di fumetti, cinema, animazione, serie tv, giochi e videogiochi. La kermesse è arrivata alla sua 13a edizione e rappresenta un appuntamento imperdibile anche per curiosi provenienti da varie parti della penisola.

Sarà presente con i suoi stand, come da ormai diversi anni, anche l’Arcidiocesi di Catania, coinvolta in due importanti momenti che uniranno fede, memoria e creatività. Il primo è la presentazione del fumetto dedicato al maresciallo Alfredo Agosta, figura simbolo della lotta contro la mafia, realizzato dall’autrice Fabia Mustica. Un’opera che racconta con rispetto la storia di un uomo delle istituzioni, testimone di coraggio e giustizia, diventato punto di riferimento per molti. Il secondo appuntamento vedrà protagonista Sant’Agata: sarà presentato un fumetto interamente realizzato da un laboratorio scolastico dell’istituto Italo Calvino, frutto dell’impegno di studenti e docenti che hanno saputo reinterpretare con freschezza e profondità la figura della martire catanese, restituendole nuova voce attraverso il linguaggio del fumetto.

Gli ospiti più attesi e le attività in programma

Sono stati tanti gli ospiti di rilievo del settore che dal 2011 hanno presenziato alla manifestazione: quest’anno tornerà Giorgio Vanni con le intramontabili sigle dei cartoni animati che hanno appassionato varie generazioni di ragazzi; ci sarà anche Maccio Capatonda, noto comico e produttore italiano, negli anni salito alla ribalta grazie ai suoi divertenti e surreali sketch sulle produzioni televisive italiane.
Presenti e attesi anche Alex Saviuk (storico disegnatore di Spider-Man), i maestri Disney Fabio Celoni, Paolo Mottura e Alessandro Pastrovicchio, l’attore Devon Murray (Seamus Finnigan nella saga di Harry Potter) e il rapper Anastasio.
Il manifesto, firmato da Igort, è un omaggio a Franco Battiato e al suo universo simbolico, con lo sfondo dominato dal diagramma di Gurdjieff. Dedicata a lui anche una cover speciale – e limitata al solo evento – dell’ultimo numero di Topolino, dove Battiato viene rappresentato da Pippo nella posa iconica della copertina de “La voce del padrone”, l’album più importante del cantautore siciliano.

Tra le novità dell’edizione 2025: un’area dedicata alla musica asiatica con esibizioni K-Pop e J-Pop, panel tematici, mostre (anche al Palazzo Platamone, in via Vittorio Emanuele II), workshop e appuntamenti culturali.

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