A distanza di due anni, per le restrizioni legate alla pandemia, ritorna l’incontro-festa diocesana del settore giovani di Azione Cattolica dal titolo “Giovani credenti, responsabili e credibili”.

Parole tratte proprio dal discorso che Papa Francesco ha rivolto ai giovani di AC in udienza nell’aula Paolo VI, lo scorso sabato 29 ottobre.

Questo momento di aggregazione, rivolto ai giovani e ai giovanissimi dai 15 ai 29 anni di AC e non, si svolgerà domenica 13 novembre 2022 a partire dalle ore 10:00, nei locali della parrocchia Sacra Famiglia di Catania.

Nel contesto del secondo anno di cammino sinodale che la Chiesa universale sta compiendo e prendendo spunto dallo stile dei Cantieri di Betania, desideriamo soffermarci su alcuni mondi vitali per i giovani e per i giovanissimi come la scuola, il lavoro e la città.

Lo faremo grazie all’aiuto di alcuni ospiti che interverranno, Don Fabio Valore, diacono e insegnante, Mirko Viola, innovatore sociale e startupper, Suor Maria Lucia Siragusa, Segretaria Ispettoriale FMA di Sicilia.

Inoltre, nel corso della giornata, non mancheranno momenti di divertimento e di fraternità.

Ad aprire la mattinata sarà Don Matteo Minissale, neo direttore diocesano dell’Ufficio per la Pastorale dei Giovani, che presiederà il momento di preghiera iniziale.

Intorno alle 12:30 circa, Don Alfio Lipera assistente diocesano del settore giovani di AC, celebrerà la Santa Messa all’interno della chiesa parrocchiale ospitante e nel pomeriggio sarà presente S.E. Mons. Luigi Renna, per trascorrere insieme a tutti i partecipanti la seconda parte dell’incontro diocesano che si concluderà intorno alle ore 17:00.

L’appuntamento è organizzato dall’equipe diocesana del settore giovani di AC in collaborazione con la presidenza diocesana e la parrocchia ospitante, la partecipazione è aperta a tutti ma viene richiesta l’iscrizione alla giornata, specialmente per i tre laboratori, attraverso l’apposito modulo online: https://forms.gle/UxLJ2vmNdJS7J6vp8

Questo è molto importante: imparare attraverso l’esperienza che nella Chiesa siamo tutti fratelli per il Battesimo; che tutti siamo protagonisti e responsabili; che abbiamo doni diversi e tutti per il bene della comunità; che la vita è vocazione, seguire Gesù; che la fede è un dono da donare, un dono da testimoniare. E poi, ancora: che il cristiano si interessa alla realtà sociale e dà il proprio contributo; che il nostro motto non è “me ne frego”, ma “mi interessa!”. 

(Dal discorso di Papa Francesco ai giovani dell’Azione Cattolica Italiana – sabato, 29 ottobre 2022)

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