Il Serra Club di Catania ha recentemente ripreso la sua attività dopo la pausa estiva, confermando il suo impegno nella promozione delle vocazioni sacerdotali e nella formazione di giovani interessati a questo cammino spirituale. Un punto centrale di questa ripresa è il rafforzamento della collaborazione tra le Diocesi di Catania e Nicosia.

Una significativa celebrazione, ha segnato l’inizio del nuovo anno sociale il 19 ottobre presso il Seminario Interdiocesano Regina Apostolorum di Catania. La Messa è stata concelebrata da S.E. l’Arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, S.E. il Vescovo di Nicosia, mons. Giuseppe Schillaci, e S.E. il Vescovo Emerito della diocesi di Catania, mons. Salvatore Gristina. Insieme a loro Padre Salvo Cubito, rettore del seminario, padre Marco Fiore, vicerettore e padre Vincenzo Branchina in qualità di padre spirituale.

Le Diocesi di Catania e Nicosia hanno già collaborato in diverse iniziative. Questo rafforzamento della cooperazione mira a identificare ulteriori aree di interesse comune e sfide territoriali con l’obiettivo di condividere risorse e competenze per affrontarle in modo più efficace.

La partecipazione dei membri del Serra Club è stata notevole, con la presenza significativa di membri dell’OVS (Opera Vocazioni Sacerdotali), un’altra organizzazione dedicata alla promozione e al sostegno delle vocazioni sacerdotali. Durante l’omelia, è stato sottolineato l’importante insegnamento derivante dalla fiduciosa e incondizionata adesione della Santa Vergine Maria alla volontà di Dio.

Mons. Schillaci ha condiviso i suoi intenti con affetto, mettendo in evidenza l’importanza del linguaggio e dei suoi cambiamenti nella trasmissione della fede e nella coltivazione delle vocazioni. Questo tema sarà al centro del percorso del Serra Club nel prossimo anno pastorale.

Dopo la Messa, i partecipanti hanno condiviso un momento di convivialità, avendo l’opportunità di incontrare i pastori diocesani, scambiare idee e dimostrare il loro affetto, promuovendo così un clima di carità fraterna e di reciproco sostegno.

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