
«Il 25 gennaio a Catania vivremo un momento di festa perché quando uno dei rami della Famiglia Vincenziana è in festa, tutta la Famiglia è in festa». Parole di don Mario Sirica CM, direttore della Locanda del Samaritano di Catania, in vista del prossimo pellegrinaggio nazionale della Famiglia Vincenziana. Un’importante ricorrenza giubilare che la Congregazione della Missione si appresta a vivere.
Il 25 gennaio 1617 è una data significativa: segna l’inizio della missione di evangelizzazione di San Vincenzo de’ Paoli alla povera gente delle campagne.
25 gennaio: il programma del pellegrinaggio
E proprio in occasione di tale ricorrenza i vincenziani italiani vivranno i 400 anni dalla fondazione con una serie di importanti iniziative sul territorio, accompagnate dalla realizzazione del progetto “Una casa per tutti”, nell’ambito dell’iniziativa mondiale “delle 13 case”, dell’Alleanza Vincenziana con le persone senza fissa dimora, sull’esempio di San Vincenzo che a Parigi, nel 1643, costruì tredici case per i poveri.
Le offerte della Celebrazione Eucaristica inserita nel programma del pellegrinaggio saranno infatti destinate, principalmente, al progetto “Casa dei papà” a Catania, il “foyer” per detenuti a Tolmezzo e al progetto “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi” di Scutari.
La giornata prevede la presenza di tutta la Famiglia Vincenziana. Saranno presenti, infatti, le Figlie della Carità, i Padri Missionari, il volontariato Vincenziano, la Gioventù Mariana Vincenziana e l’Associazione Medaglia Miracolosa.
La giornata del 25 prevede il seguente programma: alle 9 il ritrovo all’istituto Pio IX, dove avrà sede l’”Agorà della carità”, a seguire l’accoglienza e l’accensione della lampada – così come voluto dal Padre Generale – e la processione fino alla chiesa di San Benedetto, sede del monastero di clausura. «Qui – spiega ancora padre Sirica – ci sarà la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Catania Luigi Renna. Subito dopo ci sarà un momento culturale di visita del monastero».
Al termine si ritornerà all’istituto Pio IX, dove si consumerà il pranzo offerto dai Padri Missionari. «Nel pomeriggio ci sarà una preghiera di ringraziamento, di lode e la visione di video che raccontano quello che abbiamo fatto. Questo incontro è aperto a tutto il movimento Vincenziano, ai volontari che collaborano con i padri nelle strutture di accoglienza per senza dimora, in parrocchia e in carcere. Inoltre sono presenti anche i volontari che collaborano con le suore nello svolgimento delle loro attività caritative. Saranno inoltre presenti anche gli stessi ospiti delle strutture – conclude don Sirica – perché quando è festa, è festa per tutti, senza distinzioni».
